Giornata intensa questo secondo giorno a New York.
Secondo: un pranzo dentro il Rockfeller center a base di verdure. Ripeto Ver-du-re! Evviva! Me le hanno messe proprio tutte: insalata, funghi, asparagi, pannocchia al burro, carote, zucca, patata, patata dolce e rucola. Gnam. (Non vi dico la coda per salire in cima al grattacelo. No, non ve la dico).
Terzo: giro per negozi che mi hanno lasciata basita. Non so se mi abbia colpita di più il mega store di m&m’s, paradiso di malsana inutilità, o la boutique “Godiva chocolatier“che vendeva set da sei fragole intinte nel cioccolato fuso a 42 $!!!
Quarto: dopo il delirio di Times Square e dintorni ci siamo infilati nel Grand Central Terminal Market, il mercato chic all’interno della stazione dei treni.
Quinto: per riprenderci da tutto questo luccichio ci siamo infilati in metropolitana e poi giù fino al Greenwich in cerca di musica. Trovata, in un locale che si chiama Terra Blues, e che musica cazzo.
Il cinamon lo prendo, la verdura pure, il pastrami è troppo carnoso anche per me e quindi opto per il sandwich al formaggio pure io.
Buon divertimento